piani alimentari per dimagrimento

Sovrappeso e Obesità

Sono una condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo, in genere a causa di un’alimentazione scorretta e di una vita sedentaria. Questo rappresenta un fattore di rischio per la salute, ed in particolar modo per patologie metaboliche e cardiovascolari.

Perché si ingrassa?

Se si introduce più energia di quanta se ne consuma, e questo avviene in maniera perpetuata nel tempo, l’eccesso si accumula nel corpo sotto forma di grasso, determinando un eccesso di peso (bilancio energetico positivo).

Quale peso devo raggiungere?

Un calo ponderale, in soggetti obesi e sovrappeso del 10% del peso di partenza, è associata ad una buona riduzione delle patologie associate all’eccesso di tessuto adiposo. Una ragionevole perdita di peso potrebbe essere rappresentata in media da 3 kg al mese.

Una volta raggiunto il peso stabilito è fondamentale mantenerlo nel tempo, continuando a impegnarsi nella dieta e nell’attività fisica.

Per motivare il cambiamento è fondamentale porsi degli obiettivi

Quando si decide di perdere peso, è fondamentale la motivazione al cambiamento. Per motivare il cambiamento è fondamentale porsi degli obiettivi. 

Una buona tecnica che spesso applico con i miei pazienti è il metodo SMART

S: un obiettivo per essere raggiungibile deve essere “Specifico” (es. voglio dimagrire);

M: un obiettivo deve essere “Misurabile” (es. voglio perdere 10 kg);

A:devo sapere quale tipo di “Azione” devo compiere per metterlo in atto (cambiare stile di vita);

R: il traguardo deve essere “Realistico” (si può anche suddividere il traguardo finale in più obiettivi a breve e medio termine, più facilmente raggiungibili);

T: stabilire in quanto “Tempo” si vuole raggiungere l’obiettivo finale. E’ importante infatti darsi un tempo.

Come fare per perdere peso?

In assenza di alterazioni metaboliche non sono necessarie esclusioni di particolari alimenti, ma è sufficiente seguire delle regole di sana e corretta alimentazione, prestando attenzione alle quantità di cibi e all’utilizzo di strategie per evitare gli eccessi.

Bisogna sia avere un bilancio energetico negativo, che avere una vita fisicamente più attiva.
Il calo ponderale può essere raggiunto attraverso modifiche del proprio stile di vita durature, che permettano di mantenere il peso ed evitare ricadute.

Una corretta alimentazione dovrebbe essere frazionata in 3 pasti principali, più due eventuali spuntini. E’ opportuno che in tutti i pasti della giornata vi siano tutti i nutrienti.
Servono i carboidrati e grassi a scopo energetico e le proteine che sono i mattoncini per mantenere la massa muscolare.

Qualche consiglio?

Un decalogo dei sani comportamenti a tavola e lontano dai pasti può aiutare nel raggiungimento dell’obiettivo:

  1. Pianificare i pasti prestando attenzione a non fare intervalli troppo lunghi tra l’uno e l’altro;
  2. Non saltare i pasti e gli spuntini di metà giornata;
  3. Non lasciare cibo in vista, specie quello ad alto rischio di tentazione;
  4. Tenere monoporzioni di verdura già pulita in frigorifero (come finocchio, sedano, carote, ravanelli, pomodorini…) per i momenti più critici;
  5. Fare porzioni piccole e servirsi di cibo solo una volta;
  6. Mangiare lentamente: bocconi piccoli e masticati a lungo;
  7. Evitare di acquistare cibi già pronti o precotti (ad alto contenuto di grassi) e prodotti in maxi confezioni, quali biscotti, bibite, snack dolci e salati;
  8. Non affidarsi alle diete di moda o al fai da te, ma farsi seguire da un professionista esperto;
  9. Se si mangia fuori casa a causa degli impegni di lavoro, ricordarsi che mangiare sano non è impossibile. Un panino che contiene verdure, bresaola e non ha salse, rappresenta un ottimo modo per mangiare qualcosa di sano e pratico;
  10. Non dimenticare di fare ogni giorno almeno 30 minuti di attività motoria.